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Cos’è un saturimetro, a cosa serve e come funziona

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Per monitorare il tuo stato di salute puoi fare affidamento su degli strumenti semplici quanto efficaci, come il saturimetro.

In questo articolo puoi trovare molte informazioni utili su questo accessorio: caratteristiche, funzionamento ed altro ancora.

Saturimetro A Cosa Serve

Saturimetro a cosa serve
A cosa serve il saturimetro/pulsossimetro?

Il saturimetro serve a misurare l’ossigenazione del sangue.

Il valore riportato dall’esame con questo strumento indica se i polmoni assumono ossigeno sufficiente tramite la respirazione.

Il saturimetro, di solito, viene utilizzato con pazienti che hanno:

  • Asma
  • Bronchite Cronica
  • Polmonite

E simili patologie.

Avere a disposizione uno strumento del genere è molto utile nel caso in cui sia necessario anche monitorere l’ossigenazione di persone con febbre, tosse o con mancanza di respiro.

Su Internet puoi trovare tanti modelli differenti, compresi saturimetri professionali ed anche dei prodotti specifici per i più piccoli (saturimetri pediatrici).

Cosa Indicano I Valori Riportati Dal Saturimetro?

Come già detto, il saturimetro indica la quantità di ossigeno presente nel sangue, ne abbiamo già parlato nell’articolo su come misurare la saturazione.

La stragrande maggioranza dei prodotti presenti sul mercato mostrano anche la frequenza dei battiti del cuore (detta anche frequenza cardiaca).

La quantità di ossigeno presente nel sangue viene indicata dal saturimetro tramite una percentuale accompagnata dalla sigla SpO2.

  • Da 94% in su: stato normale
  • Dal 90% in giù: se il paziente ha febbre alta, tosse o mancanza di respiro è necessario effettuare approfondimenti

Come Si Usa Il Saturimetro

Per misurare la saturazione di ossigeno nel sangue è necessario attaccare il saturimetro ad un dito.

Prima di procedere con l’esame assicurati che le dita siano calde; sfregando le mani puoi aumentare la temperatura così da ottenere dei risultati affidabili.

Effettua più prove cambiando dito ed – una volta scelto – confronta i risultati delle varie misurazioni considerando unicamente il valore più alto indicato sullo schermo del saturimetro.

Problemi Comuni Durante La Misurazione Con Il Saturimetro

Ci sono alcuni elementi che possono alterare i valori forniti dalla misurazione, come:

  • Lunghezza delle unghie: devono essere corte, altrimenti il polpastrello non entrerà nel campo d’azione del raggio laser che serve per misurare la saturazione dell’ossigeno
  • Smalto: meglio rimuoverlo perché potrebbe compromettere il risultato finale
  • Unghie gel: se sono incollate su quelle normali possono falsare i valori forniti durante la misurazione; ciò è dovuto probabilmente alla formulazione del gel

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